Bollettino IVASS: premi lordi contabilizzati, vita, danni e produzione vita

L’IVASS pubblica il bollettino del primo trimestre 2019 sulla raccolta premi: premi lordi contabilizzati, vita, danni e nuova produzione vita.

Il bollettino sottolinea un lieve recupero rispetto al 2018 (+0,8%), per un totale di 37,7 miliardi.

Scopri l’analisi dei dati pubblicati nel bollettino IVASS sulla raccolta premi nel primo trimestre 2019.

Le informazioni riportate nel bollettino IVASS 2019 sono in riferimento alle informazioni statistiche basate sulla comunicazione delle imprese assicuratrici, secondo il modello descritto nel Regolamento IVASS n.36

Le imprese rilevate, sono suddivise in: 

– Imprese vigilate IVASS: sono le Imprese nazionali e le Rappresentanze in Italia di imprese extra SEE1 sottoposte alla vigilanza di stabilità dell’IVASS; 

– Rappresentanze SEE: sono le Rappresentanze in Italia di imprese con sede legale in altro Stato SEE; tali Rappresentanze sono sottoposte al controllo di stabilità da parte delle Autorità di Vigilanza dei rispettivi Paesi di origine.

Il bollettino sottolinea un lieve recupero rispetto al 2018 (+0,8%), per un totale di 37,7 miliardi, con la raccolta del settore vita prevalente in tutto il mercato italiano, con 28,1 miliardi di euro. Nel settore, nonostante in prevalenza, si registra una diminuzione (-0,3%) registrata con maggiore intensità nel 2016 e soprattutto nel 2017.

Nei rami vita I e IV sono presenti le cosiddette polizze “pure”, in aumento, grazie alla crescita di 2,6 miliardi di euro (+14,8%). Nei rami III, V e VI sono presenti le “miste-finanziarie” , in calo; soffrono soprattutto le polizze unit e index linked (ramo III) con una flessione del -27,1%.

La nuova produzione vita aumenta (+1,7%) di 325 milioni di euro.

Le assicurazioni previdenziali, soprattutto i Fondi Pensione (ramo V) diminuiscono di circa 38 milioni (-6,7%); mentre i Piani Individuali Pensionistici di tipo assicurativo (PIP) di ramo I e III crescono rispettivamente del +2,6% e del +4,1%.

Si registra un incremento del settore danni +4,0%, rispetto al 2018, confermando il recupero registrato nel 2017 e 2018 (in totale circa 9,6 miliardi di euro). Crescono del +6% le coperture “non auto” (5,3 miliardi di euro) e in particolare quelle per Infortuni e Malattia, Incendio ed elementi naturali ed Altri danni ai beni.

Diminuisce la raccolta dell’R.C. generale. Gli Sportelli bancari e postali raccolgono il 60,9% dei premi del settore vita; la distribuzione nel settore danni, avviene prevalentemente tramite le Agenzie con mandato (68,1% del totale dei rami).

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